Siamo a Courmayeur, nell’antica borgata di Entreves, storico villaggio risalente all’anno 1300, esattamente come la quota altimetrica a cui sorge. Il contesto è contornato dalla monumentale catena del Monte Bianco, che domina maestosamente l’intero abitato.

All’interno di una delle vie più caratteristiche, le sorti di un antico fienile sono state completamente riviste a fini abitativi. L’edificio è stato ristrutturato per intero sul finire degli anni ’90, ma la parte più fascinosa di esso, l’appartamento ricavato negli ultimi due piani, con l’intero tetto a vista, è stata oggetto di un importante intervento di adeguamento da parte degli attuali proprietari, che lo hanno riadattato a comoda dimora di montagna sulla base delle loro esigenze.

Dopo l’acquisto dell’immobile si è deciso di vivere la casa senza apportarvi nessuna modifica per alcuni anni, per assaporarne a pieno le caratteristiche e coglierne l’autentica essenza, prima di intraprendere una ristrutturazione attentamente studiata. L’intervento ha riguardato essenzialmente gli interni, ridisegnati all’insegna di un sapiente mix di tradizione e modernità, in modo da conservare intatti i richiami allo spirito del vecchio fienile, esaltandone le caratteristiche senza però rinunciare al comfort.

Uno degli elementi di maggiore forza riguarda la scelta dei materiali, per i quali è stata fatta un’accurata ricerca con lo scopo di recuperare legname antico di grande pregio: rovere per i pavimenti e larice per le boiserie alle pareti. Allo stesso modo sono state ricreate le porte in legno vecchio e le ampie armadiature a scomparsa. Il tutto è armonizzato e legato assieme dalla scelta di linee contemporanee, in un connubio estremamente efficace tra elementi tipicamente montani e moderna funzionalità.

L’abitazione si sviluppa su due livelli e si compone di due camere-suite e di un’ampia zona giorno con termo-camino a legna e affaccio sul balcone, oltre a una cucina separata. Entrambe le finestre del soggiorno sono state ampliate, in modo da rendere ancor più luminosa la zona conviviale della casa. La scala aerea che collega il primo al secondo piano è stata realizzata con una struttura in metallo molto leggera, richiamando le altre finiture con la realizzazione di gradini in rovere massello antico.

La cucina dà la vera chiave di lettura della casa, in un perfetto connubio di modernità, funzionalità ed essenzialità, tutti ingredienti esaltati dall’accostamento di materiali tradizionali e finiture contemporanee. La cura dei dettagli emerge anche nella scelta dei tessuti, che conferiscono un tono discreto ma molto ricercato all’intera dimora.

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